HO BISOGNO DI UN TESTAMENTO BIOLOGICO?
In un testamento biologico scritto può definire quali trattamenti e misure di mantenimento in vita desidera nell’eventualità di una malattia molto grave, in pratica in caso di peggioramento del cancro al seno metastatico. In particolare, può stabilire quali cure e misure mediche desidera ricevere a fine vita, qualora non sia più in grado di esprimersi. Quindi il testamento biologico si applica solo se non la si può più interpellare.
Probabilmente ha delle idee su che tipo di trattamento ricevere in una tale situazione. Vuole vivere finché la medicina lo consente?
Come vuole che si proceda in caso di dolore insopportabile? Senza un testamento biologico, potrebbe non avere la possibilità di esprimere le sue idee e i suoi desideri in caso di emergenza. Di solito, questo fa sì che si cerchi di salvare o prolungare la sua vita a tutti i costi.
- Se ha redatto un testamento biologico, lo mostri e lo spieghi al suo medico curante e anche alla sua famiglia.
- Per alcune persone, i desideri e le idee cambiano con il progredire della malattia. Pertanto, verifichi di tanto in tanto se il testamento biologico corrisponde ancora alla sua volontà attuale. Informi il suo medico e la sua famiglia se apporta dei cambiamenti.
Importante: per i documenti ufficiali, come testamenti e testamenti biologici, vi sono delle persone esperte. Chieda consigli nell’ambito di una consulenza legale. Richieda anche un supporto professionale per risolvere le questioni finanziarie.
L’Accademia Svizzera delle Scienze Mediche (ASSM) ha pubblicato delle linee guida sui contenuti del testamento biologico, che spiegano anche di cosa bisogna tenere conto per la stesura e l’applicazione. Anche le leghe cantonali e regionali contro il cancro offrono consulenza sul testamento biologico.
Suggerimenti e risorse